Team demotivato e stanco? Ecco un pratico esercizio per riattivarlo!
Gestisci un team di collaboratori e lo percepisci stanco, demotivato e poco pro-attivo?
Temi che ciò impatti negativamente sul tuo business e vorresti un metodo per spronarli ed sollecitarli?
Se sei preoccupato a causa di questi fenomeni che stai percependo tra i membri del tuo team è normale, ma non temere! Abbiamo la soluzione che fa al caso tuo.
Gestendo gruppi di lavoro può capitare che in alcuni periodi tu ti accorga che i componenti siano stanchi e demotivati. I segnali di allarme sono tanti e facilmente individuabili: facce inanimate, rigidità nel corpo, lunghi silenzi, poca partecipazione a cooperare, negatività dilagante e stagnazione intellettuale.
Per questo motivo ti sarà utile mettere in atto delle attività per guidare il tuo team verso la consapevolezza del punto di ristagno ed aiutarlo a riattivarsi.
A tal fine ti suggeriamo un esercizio valido e pratico che potrai svolgere in azienda per dare subito una nuova carica ai tuoi collaboratori:
L’esercizio si compone di tre passaggi fondamentali.
1 Riunisci il tuo team in una stanza ampia.
La prima cosa da fare a questo punto consiste nello spiegare ai tuoi collaboratori cosa sta accadendo e come intendi agire. Le parole che ti suggeriamo di utilizzare sono le seguenti:
“Ho l’impressione che il team stia lavorando a ritmi poco fluidi e vi propongo un modo per renderci conto del nostro personale coinvolgimento e per riattivarci.
Vi propongo un’attività per definire e chiarire la partecipazione di ognuno di voi al lavoro di gruppo nel qui ed ora”.
2 Svolgimento dell’esercizio.
Posiziona un oggetto che vi rappresenta come azienda o che rappresenta il progetto che state seguendo al centro della stanza. Chiedi ai membri del tuo team di avvicinarsi ad esso a seconda di quanto si sentano coinvolti e partecipi al lavoro di team per il progetto qui ed ora. Hanno a disposizione l’intera stanza. Chi si sente fortemente coinvolto si avvicinerà molto al centro della stanza e, viceversa, chi si sente poco partecipe vi si allontanerà. Una volta che i membri del team si sono posizionati nel posto che li rappresenta, invitateli a guardare dove sono gli altri.
3 Restando nel posto che hanno scelto invitali a rispondere ad alcune domande.
Ecco le domande che ti suggeriamo di porre:
“Come vi sentite nel posto che avete scelto?”
“Cosa dice quel posto sul grado di team working per questo progetto?”
“Come valutate la vostra partecipazione se confrontata con quella degli altri ?”
“Cosa dite della posizione degli altri?”
Questo esercizio sarà per te e per la tua squadra un utile punto di partenza per superare la fase di stasi che stai avvertendo in azienda. Ciascun membro del gruppo avrà l’opportunità di essere ora consapevole del proprio coinvolgimento emotivo rispetto agli obiettivi prefissati e di riflettere su quanto tale coinvolgimento inficia sulla propria attività all’interno del team.
Infatti, sarà proprio attraverso il movimento fisico che i tuoi collaboratori cominceranno ad attivarsi anche a livello psicologico fornendo una nuova energia al proprio lavoro e all’intero progetto aziendale.
A cura di Giovanni Amoroso ispirato a K. W. Vopel
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Ciao, sono Giovanni Amoroso, spero che questo articolo ti sia piaciuto.
Lasciami un commento e sarò felice di risponderti.
A presto!